Non lasciatevi trarre in inganno. Non mi riferisco a torte, caramelle, e dolcetti vari che contengono cioccolato. Questi non sono così benefici per la nostra salute. Per via di zuccheri e altri additivi. Mi riferisco invece alla materia prima: il cacao.
Prima di qualsiasi lavorazione il cacao si presenta in natura come semi (simili a fagioli) contenuti all’interno di grandi baccelli. Con passaggi successivi, dalla raccolta alla fermentazione, alla essiccazione, alla pulizia, alla cottura, questi semi si trasformano in cacao come lo conosciamo.

Il cacao è amaro ed ecco perché lo troviamo quasi sempre addizionato di zuccheri. La percentuale di cacao realmente presente nel cioccolato in barrette, ad esempio, è variabile dal 20 al 90 percento, e anche più. Naturale che il gusto venga sacrificato se la percentuale è troppo alta, dato che il sapore fortemente amaro del cacao come materia prima non invoglia al suo consumo. Un ottimo compromesso potrebbe essere una presenza di cacao intorno al 70 percento. Questa permetterebbe di mantenere tutti i vantaggi dell’assunzione di cacao, conservando anche una ottima appetibilità.

Perché consumare cioccolato (fondente)?

• Per l'alto contenuto di antiossidanti, maggiore addirittura di alcuni frutti famosi per tale proprietà, come il melograno e i mirtilli;
• Per la vantaggiosa miscela di grassi saturi e grassi monoinsaturi, ottima come risorsa energetica e alimentare, in grado di promuovere un innalzamento metabolico, e conseguente maggior dispendio calorico (come riattivare il metabolismo anche grazie ai grassi);
• Per il contenuto di flavonoidi in grado di ridurre la pressione sanguigna;
• Per la presenza di polifenoli in grado di abbassare il rischio di malattie cardiovascolari;
• Per il positivo influsso sull’umore. Il cacao concorre a promuovere nell’organismo la produzione di neurotrasmettitori coma la dopamina e la serotonina, fattori determinanti di sentimenti come la felicità e il benessere psico fisico;
• Rende l’insulina più efficace aumentando la sensibilità delle cellule verso di essa;
• Aumenta la flora intestinale;
• Migliora la diuresi.