La palestra per il cardiopatico. |
|
Premessa |
|
Questo articolo non ha alcuna pretesa di divulgazione medico scientifica, e certamente non va interpretato come prescrizione medica. Il tema della cardiopatia, nel senso più generale del termine, ci fornisce solo il pretesto per affermare che, laddove ci siano precise indicazioni del terapeuta, l'esercizio fisico condotto secondo determinati protocolli, è una risorsa preziosissima e non sostituibile. Presso lo Studio Personal Trainer di Pesaro tale concetto è ancora più marcato, volendo collocarci nell'ambito della prevenzione secondaria, dove, all'interno di un programma multifattoriale, ci poniamo il raggiungimento di tre obiettivi:
| |
Impostazione del programma di fitness per il cardiopatico. |
|
Quindi, come anticipato, le linee guida che andiamo a tracciare non sono specialmente riferibili ad una particolare disfunzione cardiaca, ma hanno una valenza generale. Qui intendiamo suggerire solo una serie di spunti che, volta per volta, il medico curante potrà individuare come elementi di partenza per il personal trainer. Sotto le precise direttive del terapeuta potranno essere ulteriormente sviluppati presso lo Studio Personal Trainer di Pesaro, e quindi calati nello specifico caso, adottando le misure più giuste per quel particolare paziente. Un programma di fitness adeguato deve condurre ad un miglioramento globale dell'individuo, sia sotto il profilo fisico che psicologico. La buona riuscita di un programma dipende dalla sua strutturazione e dalla attenzione posta nel cogliere il significato di alcune importanti variabili, che sono:
|
|
Obiettivi del programma di fitness per il cardiopatico. |
|
I principali effetti di un protocollo di allenamento elaborato presso lo Studio Personal Trainer di Pesaro, sono determinati dall'adattamento cardiovascolare all'esercizio, e sono diretta conseguenza di una pratica continua e regolare. Questa deve essere monitorata e appositamente calibrata sull'individuo, e permette di ottenere i seguenti benefici:
|
|
Approccio alla fase di allenamento per il cardiopatico. |
|
Nella prima parte della elaborazione, curata dallo Studio Personal Trainer
di Pesaro, ci proponiamo di ottenere un recupero propriocettivo
dell'individuo, somministrando esercizi di stimolo per le capacità di
coordinazione e di equilibrio. Al contempo si cerca di fortificare nel
soggetto la autodeterminazione alla cura, intesa come applicazione
partecipata agli esercizi e alla comprensione delle finalità e dei modi
per ottenere i risultati. Una persona pienamente cosciente dell'attività
che si presta ad esercitare realizza un importante passo verso
l'acquisizione di uno stato di benessere e soddisfazione psicofisica. Sono
quattro le settimane del primo periodo di condizionamento, durante il
quale il volume del training, in termini di tempo, sarà progressivamente
crescente, con il regolare monitoraggio, se necessario, della f.c. e/o della
pressione arteriosa (dove possibile).
|